Arte povera. Dialoghi / Dialogues è un’opera collettiva che include una serie di interviste a otto specialisti internazionali dell’Arte Povera: Bernard Blistène, Agata Boetti, Bruno Corà, Valérie Da Costa, Sébastien Delot, Marc Donnadieu, Elena Geuna e Sébastien Gokalp, a seguito della mostra presso Tornabuoni Art di Parigi. Ogni autore non solo fornisce un’analisi approfondita, ma condivide anche i suoi legami personali con il movimento e i suoi artisti, offrendo una prospettiva unica sull’Arte Povera e sul suo posto nel mondo dell’arte contemporanea.

Nel 1967, Flash Art pubblicò “Arte Povera. Appunti per una guerriglia”, un testo provocatorio del critico d’arte italiano Germano Celant, che raccoglieva le opere di artisti torinesi il cui lavoro si spingeva oltre i confini dell’arte e delle sue istituzioni. Pur non avendo mai firmato un manifesto, molti degli artisti citati nell’articolo continuarono a esporre insieme sotto l’egida del movimento teorizzato da Celant. E sebbene alcuni si siano allontanati dall’estetica poverista nel corso del tempo, il loro lavoro ha continuato a portare l’influenza di quegli anni formativi.

Uno dei tratti che accomuna gli artisti dell’Arte povera è decostruire le cose e non privilegiare il materiale come fine a se stesso. È probabile che, tra gli artisti del movimento, ci sia anche un distinguo tra materiale e materialità. Gli artisti dell’Arte povera, per esempio, non hanno la scultura come obiettivo. Ricercano piuttosto il processo, l’esperienza; hanno piuttosto uno sguardo critico sulla produzione estetica. Per riprendere la parola, sono piuttosto “anestetici”. Come in un certo modo, peraltro, Celant riconosceva nell’intuizione della sua mostra “IM spatio, immagine, spazio” la ricerca di una dimensione diversa. Oltre a interrogarsi sul materiale, sul primato dell’esperienza, che sembra assolutamente fondamentale, sulla dualità tra l’uomo e la natura, c’è la confutazione del concetto di stabilità, l’impermanenza delle cose. Questa dimensione analitica e concettuale è in Italia una maniera per collocarsi rispetto al dominio di un modello che sarebbe venuto dall’America.

Arte Povera. Dialoghi / Dialogues

Peso 0.22 kg
Dimensioni 24 × 30 × 2.5 cm
Pagine

216

Anno pubblicazione

2024

Lingue

Italiano/inglese

Stampa

colori

Legatura

brossura con bandelle

Disponibilità

disponibile

Numero immagini

89

con testi di Bernard Blistène, Agata Boetti, Bruno Corà, Valérie Da Costa, Sébastien Delot, Marc Donnadieu, Elena Geuna, Sébastien Gokalp 
a cura di Elizabeth de Bertier e Valentina Greenwood

Edizione italiana/inglese

40.00

ISBN: 978-88-55211-74-1

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