“Scegliere il vuoto e la pochezza, per alludere al pieno e alla quantità; eleggere il nulla a devoto paladino del tutto: ecco che cosa fa Lee Sung-Kuen. E lo fa senza sfuggire all’attenzione per l’orizzonte minuzioso della tradizione grafica orientale, perché i suoi modi d’arte rimandano alla delicatezza antica degli inchiostri sulla carta, al pregio dell’alfabeto cinese, al candore della ceramica giapponese; è la ricchezza della manualità sapiente, dalla bassezza di materiali d’uso comune, perfino poveri, di sicuro non più preziosi né tecnologici. “
Così, Fabio Migliorati tratteggia la figura dell’artista coreano Lee Sung-Kuen, all’interno del saggio critico che precede questa retrospettiva dell’opera del maestro contemporaneo. Arricchito anche dal contributo del critico coreano Jo Kwang-Suk, il libro propone l’illustrazione di cinquanta opere selezionate all’interno della produzione artistica dello scultore dal 1999 al 2009; una rigorosa produzione scultorea composta di strutture geometriche che evocano sostanze in trasformazione: cellule, elementi organici, allusioni alla materia micro e macroscopica. Il titolo del volume, che costituisce anche il catalogo della omonima mostra personale organizzata da Tornabuoni Arte presso la propria galleria milanese, richiama un individuale modulo di Lee, il quale, dal 1997, è solito definire il proprio lavoro attraverso un’unica combinazione di poche parole, ovvero pochi concetti, sempre uguali, quali “human + love + nature + light”..

LEE SUNG-KUEN. HUMAN + LOVE + NATURE + LIGHT

Peso 0.90 kg
Dimensioni 24 × 30 × 1.2 cm
Pagine

128

Anno pubblicazione

2010

Lingue

italiano/inglese

Stampa

colori

Legatura

brossura con alette

Disponibilità

disponibile

Numero immagini

60

di Jo Kwang-Suk, Fabio Migliorati

Edizione italiana/inglese

23.75

5% Off

ISBN: 978-88-96780-02-2