Oggetto della mostra e di questo catalogo è il ruolo di Lucio Fontana nei confronti di almeno due generazioni di artisti operanti in Italia nel secondo Novecento. La sua lezione ha fortemente contribuito a far compiere un salto all’ambiente artistico di Milano, già all’avanguardia grazie al Futurismo negli anni antecedenti la Grande Guerra, e che negli anni cinquanta-sessanta torna ad avere una posizione preminente a livello europeo.

Nel diverso ricorso a manualità e tecnologia, al segno minimale e a una visione universale, le diverse vie di esplorazione della concezione spazio-temporale, sulla falsariga delle intuizioni di Fontana, sprigionano nel contesto artistico milanese e italiano tra gli anni cinquanta e sessanta una serie di proposte che dialogano con le posizioni avanzate altrove (Parigi, New York, Londra o Amsterdam).

Assistiamo a un dialogo fra specificità e condivisione di orizzonti, che ha ben rappresentato le aspirazioni di un’arte tutt’altro che separata dalle condizioni del mondo contemporaneo. Gianni Dova, Roberto Crippa, Tancredi, Mario Deluigi, Enrico Baj, Piero Manzoni e altri documentano con la loro arte le molteplici direzioni intraprese dall’arte italiana nel corso del Novecento in quegli anni.

Spatial Explorations

Peso 0.26 kg
Dimensioni 17.5 × 13 × 1.4 cm
Pages

96

Anno pubblicazione

2019

Lingue

inglese/italiano

Stampa

colori

Legatura

cartonato

Disponibilità

non disponibile

Numero immagini

32

a cura di Francesco Tedeschi


Edizione italiana/inglese

 

13.30

5% Off

Esaurito

ISBN: 978-88-99534-93-6